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Il raggio di sole simbolicamente rappresenta ciò che nel suo piccolo, meraviglia di più della luce di tutta la giornata o meraviglia perchè è la cosa più bella che esiste all'alba, prima di un nuovo giorno.
Il raggio di sole all'alba è la curiosità di apprendere che nasce dentro i nostri cuori ogni volta che iniziamo l'allenamento;
Il raggio di sole al tramonto, è la soddisfazione di aver appreso qualcosa di nuovo, ed è anche il momento in cui meditiamo su ciò che abbiamo appreso e potremo mettere a frutto in un nuovo inizio, quello di un nuovo giorno come fosse dinuovo la prima volta.
Noi rinasciamo ogni giorno come cinture bianche (purezza di spirito), e poniamo nei nostri cuori il desiderio di illuminare tutto a partire da quel piccolo raggio di sole. Un po' più saggi e consapevoli, ricordiamo ciò che abbiamo appreso, per poterlo migliorare la volta successiva partendo da zero, considerandoci, umilmente, senza orgoglio, come una nuova cintura bianca : riservando così, la nostra purezza di spirito.
kamiza è il lato superiore posto a Nord, che non riceve la luce solare, ma è illuminato dalla presenza dei Kami o Divinità. E' qui che si siede il Maestro, che è l'unico a dare le spalle allo shiden (altare).Dal lato del Kamiza vi è il Tokonoma (spazio sopraelevato). Si comprende che il Maestro rappresenta il punto di unificazione tra O Sensei, incarnazione della Via, e gli allievi, posti al lato opposto.
shimoza, a Sud, è il lato inferiore dove si siedono gli allievi.
joseki, a Est, siedono gli allievi anziani (sempai e shidoshi). E' da Est che sorge il sole, quasi a voler significare che gli assistenti e i gradi avanzati sono illuminati per primi rispetto ai kohai.
shimoseki, cioè al tramonto, i kohai, sono per l'appunto più vicini alla parte a Ovest. Non sono ancora a conoscenza della Via.
Il tatami e la disposizione dei tappeti :
Il tatami deve essere costruito in un ordine preciso al fine di rappresentare il simbolo di Yin e Yang, armonia universale, raffigurata nella cultura giapponese nel tao (per l'appunto il do, la via), in modo da ricordare a chi pratica che si percorre costantemente il percorso dell'apprendimento della arte, in equilibrio con le leggi dell'universo, le stesse che regolano la vita. Nelle attuali palestre, per un fatto di praticità, si tende ad utilizzare tatami pratici e rapidi da montare e smontare e che permettono pertanto lo svolgimento delle varie attività svolte in palestra tra cui anche quella del karatedo.